33° SANICOLE AIR SHOW
- Belgio -
20 settembre 2009
di Mauro SOLIMAN
SLIDESHOW : Sanicole Air Show/AirShow.mp4
DIARIO DI VIAGGIO
19 settembre 2009…h.
6.30…il fido Doblò camperizzato è pronto, satellitare impostato, cassa
sussistenza…colma, zaino digitale…nemmeno da chiedere, accensione…decollo…oops…partenza!!!
solo dopo aver ricevuto la benedizione dalla gentile e paziente
mogliettina…figlie comprese.
Il satellitare
comincia a selezionare 3…6…11 satelliti, 152.319…91.048…1.992 strade, fatto…km.
910…h. 9,24…la destinazione è l’ aeroclub Sanicole – Hechtel – Fiandre – Belgio
– 33° Sanicole Air Show, il meteo prevede bel tempo per tutto il fine settimana.
Aosta, Gran San
Bernardo, dogana Italiana a cinquanta metri la dogana Svizzera, casello,
traforo, territorio Svizzero, autostrada…km/h 120, confine con la Germania,
autostrada…km/h 120 ( se lo fanno loro penso che posso farlo anch’io ), e dato
che ho già guidato per sei ore senza sosta decido di fare una visitina alla
città di Magonza per un pasto caldo e urgenti bisogni fisiologici, ho trovato un
battello ristorante ancorato lungo il Reno e menù alla mano ho optato per un bel
misto pesce con insalata di crauti e birra…ho deciso di fare il bis…birra
compresa, il tutto per € 25/00!!! Passeggiata d’obbligo in riva al Reno e via
verso il confine con i Paesi Bassi e dopo una trentina di km. eccomi nelle
Fiandre, ancora cinquanta km. e sono arrivato.
Seguendo le
indicazioni per il parcheggio camper arrivo in una zona militare dove sono
disseminati cartelli stradali raffiguranti un teschio e un carro armato…ma
essendoci già parecchi camper parcheggiati con targhe da tutto il nord
Europa presumo che sia un’area adibita a parcheggio e che per i prossimi
due giorni non ci siano esercitazioni e quindi parcheggio tra due camper aventi
dimensioni da autoarticolato. Sono le 19.30, fisicamente sto bene e quindi
allestisco la veranda con relativa cassa sussistenza in parata con pane nero,
salame, formaggio d’alpeggio e…acqua naturale dopo di chè appendo il tricolore
alla veranda, tempo zero arrivano due simpatici coniugi sessantenni olandesi con
tanto di sedie al seguito e bottiglia di vino chardonnay del Friuli fresco di
frigo con tre calici in vetro per fare due chiacchiere…lingua comune il
francese…aperitivo a base di pane nero, salame, chardonnay e formaggio. Dopo due
ore è avanzata solo l’acqua…merci, bonne nuit, a demaine matin.
20 settembre 2009…sveglia…6.30,
nebbia bassa ma cielo sereno, abluzioni mattutine, colazione abbondante,
carrello, scaletta, frigo portatile 28 lt…pieno, poltroncina pieghevole,
zaino…digitale e cappellino. Duecento metri, biglietto online e entro in
base…sorpresa…la nebbia si è alzata ed è rimasta lì…pista e fly-zone contro
sole…positivo…non piove, mi accampo a bordo transenne centro pista, verso le
9.30 la zona pubblico comincia a riempirsi e cominciano a spuntare obiettivi da
300…400…500…600 e alcuni 800 mm. oltre a tantissimo pubblico con poltroncine
pieghevoli e frigo con beveraggi e cibarie assortite.
Comincia l’airshow…il
cielo è bianco di foschia e il sole bello alto, gli aerei bucano la foschia che
si sposta un po’ qua e un po’ là…ma è sempre lì…un controluce incredibile…gli
aerei sono delle silouette in B&N…il Breitling Jet Team tira due passaggi poi il
solista saluta e se ne vanno per la scarsa visibilità…così altri aerei…il
Catalina è tutto bianco…il B-17 Sally B è un fantasma che appare e scompare…gli
F-16 Tiger 31 formation sono dei color del NMT ‘09 ce ne accorgiamo solo
guardando il display delle digitali tirando un bell’ingrandimento…la foschia và
e viene…gli aerei pure. La Red Bulls sfoggia una bella serie di evoluzioni con
un paramotore, un B-25 tutto inox, un bel Corsair, uno spettacolare P-38
Lightning anch’esso inox e un Bo-105 con dei looping spettacolari e che dire
dell’Avro Vulcan B-2 scortato da quattro caccia F-16 e senza dimenticare il Team
Guinot con lo Stearman cavalcato da una bellissima amazzone di rosso vestita o
la chicca del Boeing 737-400 della Jet Air Fly scortato dal Team Blades con
Extra 300 LP e il Merlin HM Mk 1 per i 100 anni della Marina Inglese…F-16…F-18…Mirage
F-1…Gripen…Mirage 2000…DC-3 Dakota…P-51…Yak-52…Seaking…Royal Jordanian Falcons…Piper
Warrior…il tutto condito con foschia.
Lungo le
transenne si sente una miscellanea di
lingue dall’olandese al francese passando dal tedesco all’inglese e un gruppetto
di italiani de’ Roma. La manifestazione si avvicina alla conclusione, c’è
una leggera schiarita e la Patrouille Suisse si esibisce con tutta la sua
energia trasmettendola a un pubblico attento e competente che risponde con un
caloroso applauso.
Durante lo spostamento verso le uscite ci sono decine di stand privati o militari provenienti da diverse nazioni con ogni tipo di gadget aviatorio, tute di volo, patch di ogni forma e dimensione, stand gastronomici con panini, salcicce e bevande, stand con modellini d’aerei in legno, metallo, kit in plastica dei modelli che hanno volato durante l’airshow…come sempre mi metto a curiosare nei vari stand per qualche souvenir da mettere nella mia collezione e per qualche amico…seguendo un rito ormai consolidato mi degusto l’ultima buona birra dell’airshow…e da queste parti è difficile non trovarne!!!
Sono ormai le 19,00 e il deflusso degli spettatori è continuo, decido di prendermela con calma…mi preparo un pasto leggero, smonto la veranda, sistemo tutto il materiale e la zona notte da bravo omino di casa, quattro chiacchiere con un gruppo di spotters svizzeri e alle 21,00 decido di partire e siccome all’andata guidando ai 120 km/h ho consumato meno di 50,00 lt. di gasolio per 910 km. ripeterò l’esperienza anche per il rientro ad Aosta.
21 settembre 2009… Verso le 1,30 mi fermo in un autogrill dopo la città di Offenburg per fare quattro ore di sonno, la giornata è stata lunga e mi aspettano ancora tanti km..
Sveglia…sono le 5.30…attraverso la Germania, entro in Svizzera e mi fermo all’ultimo autogrill “Le Relais du S. Bernard” per l’acquisto di alcune stecche di cioccolata Svizzera per le mie figlie, ultimi 100 km. e sono a casa, appena entrato in Italia telefono a casa per dire di…buttare giù la pasta…che a mezzogiorno ci sarò anch’io.
Bella trasferta…1.820 km…circa 4.000 foto…alcuni indirizzi e-mail…nuovi siti internet da visitare…nuove amicizie…esperienza più che positiva...un po’ lunga, ma…positiva!!!
( n.d.r. - Purtroppo, la foschia, presente sul campo di volo, in alcune foto ha reso gli aerei molto simili ad ectoplasmi, costringendomi ad un'ulteriore sforbiciata alle sudate fatiche del nostro Inviato Molto Speciale, scusami Marco)
...entrata
..ultras nordici............ e dè Roma....
zona .....parcheggio camper....
A. 109 B.A.F.
Avro Vulcan B-2
Boeing 737-400....
..e THE BLADES
Consolidated PBY 5A Catalina
Douglas DC 3 Dakota " Operation Market Garden"
EH 101 Merlin HM Mk 1 Royal Navy Fly 100°
Extra 300 S - Melissa Pemberton -
General Dynamics F 16 - Capt. Ralph Aarts Selk -
N. A. T 6 Harvard
Mil 24 Hind T.A.F.
N. A. P 51 Mustang e G. E. F 16
F 5 Tiger II - PATROUILLE SUISSE
Piper Warrior e Extra 300 L
SIAI Marchetti SF 260 B.A.F.
Sikorsky SH3 D Seaking B.A.F.
Team GUINOT
Team RED BULLS
Extra 300 LP THE BLADES
Tutor R.A.F. - Lieut. B. Ramsey -
Yak 52