Fiat G. 55
- scala 1/50 -
di Ermanno MOLTENI
Questa
scatola della Ditta ARTIPLAST, degli anni ’60, conservata per anni in
cantina , l’ho rispolverata per merito del kit Special Hobby in scala 1/48 e
della magnifica monografia della collana Ali d’Italia con i disegni in
scala di Brioschi.
Il modello
Artiplast rispetta la scala 1/50 ma, mentre per l’ala la riduzione in scala
è rispettata , quella della fusoliera è da correggere perché la lunghezza
totale è esatta ma le varie sezioni non lo sono: occorre togliere all’ogiva
3 mm ed inserirli nella fusoliera effettuando un taglio a 5 mm dalla cabina.
Per ottenere
un modello abbastanza fedele alla realtà ho provveduto alle seguenti
rettifiche ed autocostruzioni, che sono le operazioni ricche di
soddisfazione per un modellista.
-
ALA
Per prima
cosa le tre parti sono state carteggiate e rifinite con spugna abrasiva per
rendere la plastica abbastanza satinata. L’alloggio delle ruote è stato
arricchito di pareti separatorie ed eliminato quel piccolo gradino che sta
nella parte finale. Siccome la carteggiatura, obbligatoria, aveva eliminato
le pannellature, queste, sono state nuovamente incise ed, inoltre, ho tolto
quella parte su cui deve essere inserito il radiatore perché, a causa
dell’allungamento della fusoliera, l’unione ala-fusoliera risultava
impossibile ed, anche, perché, così come fornito, il radiatore è da rifare.
Con questa
autocostruzione del radiatore, che va inserito nello spazio vuoto dell’ala
inferiore ed appoggiato al fondo cabina, si ha una sistemazione un pò più
realistica di questa zona.
Inserito il
radiatore occorre aggiungere due triangoli di plastica, ai lati, per
rifinire il bordo d’uscita del raccordo Karman.
-
FUSOLIERA
Sono state
eseguite varie operazioni di rettifica che elenco :
1 -
deriva-timone : fra le due pareti ho inserito un sottile foglio di plastica
per correggere la forma, arrotondandola di 1 mm abbondante sopra e nella
parte terminale;
2 - è
stato costruito l’alloggio del ruotino al quale ho allungato la gamba ed
assottigliato la forcella;
3 - ho
aggiunto due liste di plastica sottile (0,25) sopra e sotto i tubi di
scarico come nella realtà;
4 - è
stata risistemata la gobba anti-capottata, ed arretrate, di circa 5 mm., le
scanalature delle armi che devono essere lunghe quanto gli scarichi motore;
5 - ai
lati della cabina ho inserito due striscioline di plastica di 1 x 1 mm., una
sull’altra perché i bordi sono troppo bassi;
6 -
aggiunte 4 piccole bugne sul cofano, maggiorato le due già esistenti e,
attorno al muso, ho applicato le 5 piccole prese d’aria usando plastica da
0,5 mm.;
7 -
aggiunte le due piccole prese d’aria : una davanti al parabrezza e l’altra
sul fianco destro appena sopra il penultimo scarico e, sotto, ho aggiunto
: l’anello del radiogoniometro, la piccola bugna dietro al
ruotino e quella sotto il cofano al centro dell’alloggio carrello, nonché
quella sopra il cofano tra gli scarichi delle due mtg;
8 -
autocostruzione degli interni: pavimento con pedali e cloche, seggiolino ed
appoggiatesta, parete destra e parete sinistra con strumenti, il cruscotto
e, ovviamente, ho rifinito il tettuccio, che nel modello
è un pò troppo grossolano, con varie passate di cartavetrata e con finale
lucidatura;
9 -
sono state migliorate le gambe del carrello e aggiunti i compassi,
sostituite le ruote, aggiunti i due martinetti per la retrazione, infine i
portelli sono stati suddivisi in due pezzi, come nella realtà ed
arricchiti dei ganci per le gambe;
10 - i
piani di coda, a seguito di carteggiatura, sono stati ridotti di spessore e,
alla fine, sono state rifatte le incisioni;
11 -
al termine, tutta la fusoliera, ha ricevuto le nuove incisioni delle
pannellature che erano state precedentemente eliminate a causa della
carteggiatura iniziale.
- MIMETICA
In mancanza,
da parte italiana, di un foglio di decals per la realizzazione sia di una
versione della Regia che dell'A.N.R. dedicata questo modello, relativo al
miglior caccia italiano della serie 5 che aveva interessato anche l’allora
alleato germanico, è giocoforza destreggiarsi tra i vari fogli in commercio
anche se nella scala leggermente inferiore : il 48-524 della Tauro Model ed
il 48-422 dell’Aero Master sono validi solo per l’A.N.R.
- Considerazioni personali :
ho preferito realizzare un kit della sottoserie 0 , precisamente, quella
senza cannoncini alari ma con altre due mtg. sotto il cofano, realizzando
le due scanalature e, per la mimetica, mi sono avvalso del profilo e della
foto inseriti nella monografia della Squadron Signal - "Regia Aeronautica e
ANR" - vol.2 di D’Amico e Valentini.
Attenzione :
la sottoserie ed i primi esemplari della prima serie hanno il beccuccio del
timone ridotto e rivolto all’insù mentre, i successivi, il timone ha una
linea diritta come il MC 202-205 mentre, il modello della Special Hobby,
pur inserendo due fusoliere, le ha dotate entrambe del beccuccio diritto
anche se, in compenso, ha poi aggiunto un cofano inferiore, in resina, con
le scanalature delle armi tipico della versione sottoserie 0 che, purtroppo,
non ho potuto usare per ragioni di scala.
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