Heinkel He. 177 A-5 "Greif "
scala 1/72
di Aldo NUOVO
Sono partito dalla ottima scatola Revell, che riproduce un Heinkel 177 del 4/KG 100 di base a Chateaudun nel 1944, probabilmente presente ad Aalborg qualche tempo prima, per le operazioni diurne antinave. Le modifiche apportate al modello sono state le seguenti : - dettaglio del cockpit, bene in vista data la particolare forma della vetratura anteriore; - dettaglio delle varie postazioni difensive, con rifacimento, con aghi di siringa, delle canne dei cannoncini e delle mitragliatrici pesanti; - dettaglio della botola d’ingresso inferiore, con riproduzione della struttura interna; - costruzione del vano ruotino posteriore, assente nel kit; - ristampaggio a caldo, con il "famoso" acetato dei blister commerciali, di tutte le vetrature, utilizzando come master quelle del kit riempite di cianoacrilato, sprue e cenere di sigaretta (generosamente fornita da un carissimo amico e collega fumatore); - rifacimento ex-novo della parte posteriore dei due motori Daimler Benz, in quanto l'Heinkel non aveva la paratia tagliafuoco (firewall), con relativi cavi, tubi, ecc. - taglio dei timoni di profondità ed incollaggio “a picchiare”, e taglio degli alettoni con incollaggio in controfasce, per dare un po’ di movimento al modello; - modifica dei tubi di scarico, autocostruendo ben 12 tubi curvi da tubicini Evergreen, tre per ogni lato dei motori, dato che quello riprodotto era un A5 diurno ( vedi Warpaint pag. 14 esemplare KM+UD, e pagg. 29 e 30); Ed ora la parte che più mi diverte: la colorazione !! La foto n.1 mostra la mimetica al completo: superfici superiori con fondo in RLM 74 e macchie in RLM 76 ( non come previsto dalle istruzioni 73 / 02 ); superfici inferiori in RLM 65. Questa mimetica è stata tratta dalla vecchia e gloriosa rivista Aerei Modellismo n.7-8/84, da un articolo scritto dal prof. Gianpiero Piva ( standing ovation please !!! ). La stessa comunque è anche riportata da Warpaint n°33, pagg. 12 e 23, sul quale si fa espresso riferimento ai colori suddetti. Per le tonalità dei vari colori ognuno utilizza quella che ritiene più idonea; personalmente utilizzo la Color Chart dell’ IPMS Stockholm (www.ipmsstockholm.org), come tra l’altro suggerito dal carissimo amico Maurilio Marangio. Ed ora scateniamo un po’ di polemiche : - RLM 74 = FS 36081, meglio del 36099; ho utilizzato una miscela personale ottenuta partendo dall’ Humbrol 112 schiarito con qualche goccia di rosso, ma si può benissimo utilizzare, per quella particolare tonalità violacea, l’ Humbrol 123; - RLM 76 = FS 35622; qui non ci sono dubbi, ho utilizzato il Molak corrispondente; - RLM 65 = FS 35526; ho preparato una miscela: Humbrol 65 (3 parti) + Humbrol 34 (1 parte) Tutto è stato dipinto ad aerografo, schiarendo il centro dei pannelli con l’aggiunta di grigio H 28, per esempio, anche se prediligo il bianco H 34 diluito al 20% (1 goccia di colore per 5 gocce di diluente). A proposito, qui la sorpresa per i puristi continua, come diluente uso una miscela fatta da 50% di diluente nitro antinebbia + 50% di acquaragia, che permette una asciugatura veloce e uno strato di colore veramente sottile e vellutato. Le tracce dei fumi di scarico sono state riprodotte sempre ad aerografo. Per le decals ho utilizzato quelle a corredo nella scatola di montaggio e per la loro applicazione ho seguito la solita tecnica : a verniciatura ultimata ho verniciato con trasparente lucido l’intero modello, ho applicato le decals ed infine ho ottimizzato il tutto con una spruzzata di vernice trasparente opaca. foto tratta da :Warpaint - pag.11 g. GALLERIA