Messerschmitt Me. 262 B 1a / U 1
" 12 rosso"
- scala 1/72 -
di Aldo NUOVO
Aereo frutto di conversione dai biposto per addestramento piloti da parte prima della Blohm & Voss poi dalla Luft Hansa, volarono pochi esemplari, concentrati tutti nello 10.NJG11 “Kommando Welter”, nell’aprile 1945. Meglio di qualsiasi descrizione, credo che, la serie di foto sia più chiara per tutte le piccole modifiche apportate al kit Revell, ottimo già di suo. E’ da segnalare la stranezza di un vano carrelli molto dettagliato, tanto che, alla vasca pressurizzata del pilota sono stati aggiunti solo qualche bombola e alcuni cavi in ottone e piombo da 0,25 mm e da 0,20 mm, ma inspiegabilmente chiusa dall’esterno! COLORAZIONE Questa è la parte più controversa : infatti la “storiografia” ufficiale, basata su foto in bianco e nero e su alcune testimonianze oculari, riportano l’esemplare riprodotto con ali e piani di coda in splinter RLM 81 – 83, fusoliera in 76 con macchie serpeggianti in 75, anche se in realtà si usava fare il fondo in 75 con wave mirror in 76. Ma sul “12 rosso” la mimetica è stata a lungo studiata con foto, documenti e con consultazione dei “testi sacri”: 1) il famoso “ The Official Monogram Painting Guide of German Aircraft ” a pag. 54 (fig. 1) cita proprio l’aereo in questione, insieme con lo “8 rosso” (conservato a Città del Capo, e restaurato abbastanza fedelmente), citando come camouflage: · superfici inferiori di ali e piani di coda: nero; · superfici superiori di ali a piani di coda: RLM 83; · fusoliera: fondo in 76 con “amebe”, per usare un sinonimo noto, e macchie serpeggianti in 81 e 83; · motore destro con parte chiara (metallo oppure 76) con una macchia in un verde più scuro, presumibilmente in 82. 2) la monografia “Lotnicze” n° 31 pag 52 (fig. 2 e 3) riporta due foto dell’aereo in questione, dalle quali si deduce chiaramente che la colorazione non è, come da molti sostenuto, a macchie ma ad “amebe” di varia grandezza, con “virgole” nella parte bassa della fusoliera; la coda è pesantemente mimetizzata, quasi a ricoprire il 76 di fondo; 3) su questo aereo, secondo la stessa Monografia a pag. 54 (fig.4), hanno volato sia Kurt Lamm che Herbert Altner, ma il secondo pare confermato da altre fonti; 4) la mimetica prevista sulla ormai scomparsa, purtroppo, rivista Replic, n° 107, prevedeva sulla fusoliera la mimetica 76 – 81 – 83 ma le ali a splinter; una riproduzione del profilo si trova al seguente indirizzo web : http://wp.scn.ru/en/ww2/f/455/2/8#3 . Quindi, dopo queste considerazioni, il modello è stato colorato secondo lo schema seguente : - superfici inferiori ali e piani di coda: nero - superfici superiori ali e piani di coda: RLM 83, con fondo in Humbrol 80 e pannellature in Molak 180, più scuro; la corrispondenza col F.S. è comunque coincidente con lo Humbrol 80 (34138); - fusoliera: fondo in Molak 35622, sostituibile con una miscela tra H 65 (1parte) + H 130 (3 parti), con macchie varie in 81 (34045), H 98, e 83; la macchia più scura sul motore destro poteva anche essere dovuta alla sostituzione del motore destro, con mimetica diurna, cioè 76 la parte inferiore, e splinter in 82 – 83 nella parte superiore; l’interpretazione è ovviamente personale, ma plausibile. Il colore RLM 82 (34096) è stato reso con l' H 105. Ad ulteriore conferma della colorazione adottata, esiste un articolo, molto interessante, a firma del noto modellista Tom Cleaver all’indirizzo web : www.modelingmadness.com/review/axis/cleaver/tmc/262b.htm , nel quale, nella parte finale, il modellista Radu Brinzan scrive testualmente: “There is a photo on page 144 of "Scale Aviation Modeller" (Volume 1 issue 3) that shows the aircraft from behind (wearing British roundels). In this photo it is evident that the upper camouflage is solid.” Non sono riuscito a reperire il numero in questione ma considerando la serietà e la preparazione del sig. Radu Brinzan, noto modellista, si può sicuramente confermare la correttezza delle sue affermazioni. Buon modellismo fig. 1 - da : The Official Monogram Painting Guide of German Aircraft ” fig. 2, 3 e 4 - da : monografia “Lotnicze” n° 31 GALLERIA