di Fabrizio Nuovo
SLIDESHOW : centauro/Centauro.mp4
Apparsa nel 1987 come prototipo ed entrata in consegna di serie nel 1992, la
Centauro si è rivelata un mezzo robusto, veloce, potentemente armata
con ottima tenuta di strada e di facile manutenzione.
All’Esercito Italiano ne sono state fornite 400, ma continua la produzione
per soddisfare la commessa spagnola. Anche altri stati, quali gli USA ed il
Brasile,stanno valutando il mezzo. Sono in fase avanzata di progettazione un
trasporto truppe ed un sistema antiaereo basati su questo mezzo.
Il primo impiego operativo è avvenuto in Somalia, operazione Restore
Hope, dove si è evidenziata una scarsa difesa contro le armi anticarro
tipo RPG sovietico , da qui la decisione di acquisire e montare su una ventina
di veicoli le corazzature aggiuntive reattive inglesi Romor. Attualmente queste
risultano essere smontate e stoccate.
Descrizione tecnica
L’armamento
comprende un cannone ad alta pressione OtoBreda da 105/52 mm capace di utilizzare
l’intero arco di munizionamento standard NATO, più tre mitragliatrici
MG 42/59 ( due sopra la torretta con scudatura protezione servente ed una coassiale)
ed otto lanciagranate fumogene da 80 mm.
Dotata di otto ruote di cui sei motrici e due che possono diventarlo, sospensioni
idropneumatiche,cambio automatico a cinque marce avanti ed una retro, sistema
centralizzato regolazione pressione pneumatici ( del tipo run-flat a prova di
proiettile), due assi anteriori sterzanti e quello posteriore controsterzante
alle basse velocità per un minore raggio di sterzata, la Centauro possiede
un’ottima manovrabilità su ogni terreno con una velocità
stradale max di ben 105 km/h. Il motore è un Iveco da 520 cv turbodiesel.Il
mezzo è dotato di ottiche di puntamento e sistemi di tiro girostabilizzato
dell’ultima generazione con sistema di puntamento laser e computer balistico
, il tutto è attualmente definito come stato dell’arte!
Come protezione troviamo corazzature in acciaio, piastre aggiuntive, sistemi
automatico e manuale antincendio, sistema rilevazione puntamento laser avversario
e spall-liner antischegge interni.
Dal 250° esemplare lo scafo è stato allungato di 22 cm spostando
i due gruppi di accumulatori ai lati esterni del portellone posteriore, consentendo
così il trasporto di una squadra di fanteria di quattro uomini o due
feriti.
Le fotografie sono state fatte nell’Aprile del 2001 presso i saloni espositivi
dell’Expolevante presso la Fiera di Bari, il mezzo è in dotazione
alla Brigata Pinerolo.
vista post sx, torretta e scafo vista posteriore sx
vista posteriore dx vista lat. sx, scafo e corazza agg.
scarico motore visto dal basso scafo vista lat. post. sx - struttura agg.
predellino e cerchione 2°fanale dx, specchietto, prese aria
dett. cofano motore - prese aria vista lat. sx - lanciafumogeni
portello carico munizioni portellino carburante
lancia fumogeni - cesto torretta freno e sensore dist. canna
fanale dx - cofano motore cesto torretta vista post