Rolls - Royce Armoured Car
- 1915 - 1944 (all models) -
- Owners' Workshop Manual - The Tank Museum / Haynes Publishing -
- 2017 -
di Andrea e Antonio TALLILLO
Una delle grandi icone dei primi e pionieristici tempi della guerra di corazzati fu senz’altro la ormai leggendaria Rolls Royce. Migliorate e modificate, queste blindo continuarono ad essere in servizio negli anni tra i due conflitti mondiali, poi le ultime azioni furono nel 1941 in Africa Settentrionale ma alcune restarono in servizio nell’esercito irlandese sino agli anni ’50. Il bel libro di David Fletcher, ovvero una delle colonne del Tank Museum di Bovington, è diviso in più capitoli che comprendono un breve excursus sui due progettisti, si prosegue con il ben equilibrato capitolo sulla Grande Guerra, con una buona descrizione delle operazioni sui vari fronti, compresa la poco conosciuta campagna nell’Africa Orientale tedesca. Ovviamente, però, la parte del leone la fanno i deserti della Palestina e del Medio Oriente, comprese le azioni della ‘Hedjaz Section’ che appoggiava i ribelli di Lawrence d’Arabia.
Il capitolo seguente riguarda il lungo ed onorato servizio nelle guerre coloniali piccole e meno piccole, nel vasto impero inglese. A proposito del secondo conflitto mondiale si trovano meno pagine, ma con l’interessante conferma che il peggior nemico delle Rolls dell'11 th Hussars in Africa Settentrionale fu la Regia Aeronautica, con missioni "chirurgiche" ma dispendiose, dettate dalla pratica impossibilità di bloccarle con altri mezzi. La parte storica si chiude con gli ultimi anni con altre interessanti fotografie. A proposito di queste, sono le ultime di ben 148, scelte bene, ammesso che si possa trovarne ancora di inedite.
La parte più ghiotta del libro, comunque, è l’anatomia (mai titolo di paragrafo fu più calzante..) con la quale il soggetto è descritto benissimo anche con l’aiuto di 118 foto di dettagli anche interni. Molto del testo, in questo caso, viene da un manuale ufficiale del 1933 e le foto degli interni sono veramente interessanti ed utili, specie se fossimo aficionados del dettaglio.
Il kit della Roden in scala1/35, in effetti, ne ha molto bisogno ed anche se volessimo solo aprire il cofano motore, il potente impianto propulsivo è ben mostrato e descritto. Il fulcro della parte tecnica è costituito da due blindo ancora conservate, cioè la H 3830 del Tank Museum di Bovington e quella battezzata “Siabh na mBan”. Quest’ultima ha particolare valore storico in quanto legata alle vicende dell’indipendenza irlandese e gode di una sezione che ne descrive l’accurato restauro.
Per concludere, è un libro utilissimo per chi volesse cimentarsi con i kits in resina o plastica di questa mitica autoblindo, ed il costo contenuto ( €.32.50 sul Catalogo Milistoria ) aiuterà senz’altro la sua diffusione oltre all'ottima stampa ed alla scorrevolezza del testo, mai troppo "serio".