Spring 1945 on the Italian Front
- A 25 days atlas from the Apennines to the Po River -
- Roadrunner Mattioli 1885 -
di TALLILLO Andrea e Antonio
Il panorama della pubblicistica sulla seconda guerra mondiale, lo sappiamo, è vasto quanto mai e non vede recessione, anzi ! Tuttavia, c’è ancora molta sproporzione tra i testi dedicati ai fronti occidentale, specie Normandia, ed orientale specie per le operazioni attorno ed in Berlino od altre grandi città. Resterebbero fuori gli ultimi giorni di guerra sul fronte italiano, una serie di complesse operazioni su terreno molto vario, dalle montagne alle paludi, che coinvolsero una gran quantità di mezzi e reparti di varia nazionalità, contro reparti tedeschi ed italiani ancora efficienti che riuscirono a rallentare per quanto possibile la complessa manovra dagli Appennini al Po.
Quest’ultima uscita della linea Roadrunner si prefigge di tracciare un quadro molto completo delle operazioni, alla lettera giorno per giorno e con l’aiuto di un supporto iconografico di gran livello. In 400 pagine, con tecniche prese quasi dalla sceneggiatura cinematografica, in ideale e gigantesco wargame si snodano le vicende anche di reparti minori e località quasi dimenticate. Il tutto punteggiato da quasi 250 fotografie e con l’aiuto di cartine molto belle, specie le ben 56 “a tutta pagina” che ben mostrano la progressione delle avanzate alleate con precisi posizionamenti delle tantissime unità. Si potrebbe pensare che per forza di cose il testo sia farraginoso, invece nulla di tutto questo, la lettura scorre bene anche se ovviamente, è d’obbligo fermarsi ogni tanto e riguardarsi le cartine. Per il popolo dei modellisti, il libro è validissimo per la bella scelta di fotografie, moltissime le inedite, che danno tantissimi spunti, anche per scenette meno drammatiche, basti pensare ad un asino “armato” di Panzerfaust visto a pagina 48 ed al manichino femminile issato in torretta di un carro Churchill a pagina 249. La qualità della stampa è nettamente migliore rispetto a qualcuna delle ultime uscite della stessa collana e questo, assieme al puntuale testo in inglese, aiuterà molto la diffusione anche fuori dei nostri confini di un’opera molto ben realizzata.