ITALIAN LIGHT TANKS 1919 - 45
- New Vanguard 191 -
Osprey Publishing 2012
recensione di Andrea e Antonio TALLILLO
Non certo in primo piano dal punto di vista sia dei risultati dell’impiego che delle soluzioni tecniche adottate, i carri italiani meritavano da tempo comunque un’apparizione anche nella ricca collana Vanguard. Finalmente l’argomento è stato sdoganato grazie ad uno dei più conosciuti autori italiani, che si è cimentato nel non facile compito di far conoscere all’estero l’apporto e l’approccio italiani alla guerra dei corazzati. Cominciando dai carri leggeri, sempre sopravvalutati dai nostri tecnici ed alti comandi di allora, sino a farli combattere in ruoli per i quali non erano certo adatti. I cosidetti “anni ruggenti” videro comunque un successo dei CV 33 e 35 sproporzionato alla loro reale validità e questo si riflette bene nel testo dell’opera. Il canone della cinquantina di pagine e della cinquantina di fotografie è ben rispettato, anche se quelle inedite non sono moltissime, solo una decina. Diverse le imperfezioni nel capitolo mimetiche e contrassegni, quello dove andranno a leggere per primi anche i modellisti stranieri, che avrebbe meritato più cura. Anche nella preparazione delle tavole si possono riscontrare errori, peccato, perché le mimetiche italiane di quel periodo sono facilmente riscontrabili più di una volta in tutto il materiale che è stato pubblicato finora. Ma questo non toglie nulla al merito di aver perlomeno parlato di alcuni dei nostri mezzi in una delle collane editoriali più seguite al mondo.