Savoia Marchetti  S.M. 79    

-  ITALERI  -  scala 1/72

                      

                                                                                                    di  Ermanno MOLTENI                                                                                                

                                                                                  

Finalmente dopo l’annuncio dell’anno scorso, seguito da un grande silenzio, è arrivato sul mercato l’SM 79 in scala 1/72 prodotto dall’Italeri italiana.

E’ un ottimo modello e, direi, forse superiore a quelli in scala maggiore prodotti finora: La scatola contiene due stampate di plastica grigia, senza sbavature e ritiri, ottima da lavorare, ed una di trasparenti, nonché un nutrito foglio decals.

La riduzione in scala, fatta eccezione per un punto della corda nella zona gondola-raccordo Karmann, è perfetta; ci sono vari particolari curati con una certa attenzione quali : l’inscatolamento dei portelli, le griglie dei tubi di scarico, il cruscotto in rilievo, i dischi delle ruote, i motori Alfa 125, il carrello, le armi, il sistema di aggancio del siluro, l’ala inferiore in unico pezzo, che ti permette un perfetto diedro, e poi il ruotino di coda che è un “non plus ultra”.

Ovviamente, anche questo kit ha le sue pecche, rimediabili, che elenco in calce.

Osservando il sistema di stampo si evince che questo kit avrà un seguito e precisamente il modello Bis della Regia e dell’ANR, ciò lo si deduce dal fatto che la gondola ventrale, unitamente ad un pezzo del ventre fusoliera, è stampato a parte e così pure le pareti laterali della gobba recanti i finestrini.

Inserendo nella nuova confezione il pezzo del ventre fusoliera senza gondola e le due pareti della gobba con l’invito, si ottiene la versione Bis.

Concludendo, si può affermare che questo kit, appetito da tutti i fans della Regia, colma degnamente il vuoto che, onoratamente nonostante tutto, aveva a suo tempo occupato l’Airfix. 

DIFETTI

 Fusoliera :

a)      gli infossamenti, dovuti alla pressione dell’aria sulla tela, sono visibili solamente in volo e mai a terra, sono troppo marcati e, tra l’altro, sono interrotti sul lato          destro prima del finestrino, occorre eliminare il tutto con l’uso di striscioline di plasticard e stucco;
b)      la zona delle bombe non ha nessun pavimento, bisogna eliminarlo se si vuole aprire i portelli;
c)      la parte superiore non è squadrata, con carta abrasiva arrotondare gli spigoli;
d)      nella zona marconista-mitragliere manca il sedile ribaltabile, con un pezzetto di plasticare mm 5 x 5 si rimedia. 

Armi :

è stata inserita soltanto la mitragliatrice Lewis, mentre , in un secondo tempo, la difesa laterale è stata affidata a due mitragliatrici Breda-Safat da 7,7 mm. 

Ala :

la corda, nella zona gondola-raccordo Karmann, è mancante di ben 2 mm., provvedere alla correzione con sprue e stucco. 

Timoni :

hanno lo stesso difetto delle fiancate della fusoliera ed inoltre sono un po’ magri; la deriva si può ingrossare inserendo fra le due parti un sottile foglio di plasticare, mentre per i piani fissi è gioco-forza soprassedere, a meno che si voglia incollare alla superficie inferiore in sottile foglio di plasticare. 

Motori :

a) mancano i due tromboncini per la presa d’aria, autocostruirli con un tubicino da  1mm. di diametro; 
 b) manca il castello a triangolo che fissa il motore alla naca; autocostruirlo con sottile filo metallico o sprue;
c) mancano gli scarichi di I tipo, quelli senza parafiamma, modificare quelli della scatola o autocostruirli con un tubicino da piegare a caldo;
e)  mancano le ogive allungate. 

Alloggi ruote :

l’alloggio reale è composto da un parallelepipedo ricavato all’interno dell’ala ed è largo quanto la forcella delle gambe di forza, inserire nei due pezzi nn. 23 e 24/a (alloggio ruota), due strisce di plasticare in orizzontale per simulare l’estradosso alare, su questi piani sono installati i sistemi di apertura dei portelli (vedi disegno esplicativo). 

 

 

Particolari :

a) manca il tubo, sporgente dal ventre, di fianco ai portelli bombe e che serviva per il filo dal tamburello della radio;
b) mancano le pedaliere;
c) il pezzo n. 25/b (intelaiatura per il carico bombe e sostegno della mitragliatrice da 12,7 mm.) qualora si intendesse aprire il tetto è da svuotare con un lavoro
    molto delicato e difficile;
d) i più pignoli potranno realizzare il portello per la macchina fotografica, situato sul lato destro di fianco alla gondola, all’altezza del finestrino laterale. 

Questo è tutto, secondo il mio parere, che può benissimo essere diverso da quello di altri censori, ad ogni buon conto : BENVENUTO al kit Italeri !!!

 

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